Come pulire i denti al cane, spazzolino, patologie e alcuni consigli utili

Sorriso del cane, come lavare i denti
Sorriso del cane, come lavare i denti

Sembrerà utopia sentirsi dire di lavare i denti al proprio cane, ma in realtà non è così strano né la fine del mondo, anzi è un’azione molto utile per la salute del tuo amico a quattro zampe.

Come pulire i denti al cane? Lavare i denti al cane non è un’azione da sottovalutare, può essere importantissima per la salute della sua bocca. Anche se può apparire bizzarra come cosa, è necessaria per garantire la più longeva e ottimale salute del proprio cane. Per questo abbiamo chiesto ad un esperto qual è il modo migliore per prendersi cura dell’igiene orale del proprio amico a quattro zampe. Ecco cosa consiglia di fare un medico veterinario esperto ovviamente nel settore canino.

Ci teniamo a specificare che parte del testo che segue è tratto dal sito wamiz.it che ringraziamo.

Come pulire i denti al cane?

Come spiegato dal Dottore: «La pulizia della bocca di un cane, intendendo chiaramente tessuti molli e denti, passa soprattutto attraverso una corretta alimentazione. L’alimentazione è un aspetto molto importante per il nostro cane, non solo in vista della salute dei suoi denti, ma anche per tanti altri aspetti della sua vita.

Paste enzimatiche e spazzolino per cani

Ci sono in commercio delle paste enzimatiche che mimano l’azione del dentifricio umano» e che assieme allo spazzolino per cani specifico per la sua igiene orale permettono al padrone di poter aiutare il cane ad avere una bocca sana e nel limite del possibile anche pulita. «Inoltre ci sono snack concepiti attorno al concetto di “abrasione” e che, dunque, rimuovono fisicamente parte della placca accumulata».

Quindi, come devo fare per pulire i denti al cane?

Ma dal lato pratico, come si puliscono i denti ai cani? Quando il cane non è abituato a farsi pulire i denti si può utilizzare una garza o un bastoncino di cotone, se il cane è di piccola taglia. Per riuscire a farlo, se il cane si agita e non si vuol far toccare, si può passare il supporto sulle crocchette per rendere appetibile l’azione, in modo tale da farlo abituare a lasciarsi spazzolare i denti. Le prime volte non sarà sicuramente semplice effettuare un operazione simile, dovrete impegnarvi e sicuramente l’animale vi si rivolterà “contro” ringhiando ed abbaiando, ma ricordatevi che lo fate per il suo bene e la sua salute.

Spazzolino per cani rosso
Spazzolino per cani rosso

Se, invece, il cane è abituato a farsi lavare i denti, si può usare uno spazzolino per cani, come quello che vedete qui sopra in fotografia. Gli spazzolini utilizzati per i cani possono essere sia a forma di ditale, in gomma, che con setole e manico come quelli per umani. Una volta messo del dentifricio per cani sulle setole dello spazzolino, non bisognerà fare altro che sollevare il labbro superiore e spazzolare iniziando, per pura comodità dai molari interni e poi procedendo dai denti davanti. Non bisogna esagerare con l’uso della pasta dentifricia perché il cane, a differenza di noi umani, non effettuerà il risciacquo.

Con quanta frequenza è bene lavare i denti al cane?

Secondo il Dottore: «Usando le paste enzimatiche» ossia il dentifricio per cani «la frequenza dovrebbe essere di una volta la settimana. Ma arriverà comunque il momento di fare una pulizia seria in ambulatorio».

Quindi non come l’uomo c’è necessità di un lavaggio giornaliero, se trattato correttamente è sufficiente lavare i denti al proprio cane non più di una volta la settimana.

Da esperto cosa si sente di consigliare ai proprietari dei cani su questo tema?

Come primo consiglio, il Dottore veterinario informa che: «un proprietario deve tenere bene a mente che un cane non è una persona. Non può mangiare le stesse cose, non digerisce nella medesima maniera le stesse cose». Per questo meglio controllare accuratamente l’alimentazione dell’animale preferendo il cibo secco a quello umido o equilibrando correttamente i due metodi alimentari. Consultare un veterinario nutrizionista può risultare utile e la soluzione migliore, specialmente se non siete esperti o quanto meno è il primo cane che avete adottato. Inoltre, sempre secondo quanto confermato dal nostro esperto: «è bene che la tavola dentaria sia controllataogni sei mesi da un veterinario, e passati i 5-6 anni di età fare una pulizia in ambulatorio a cadenza annuale».

Ricordatevi che la vita del vostro cane è importante quanto quella dei vostri figli.

Questa è la via migliore per non andare incontro ai rischi di un’igiene dentale scorretta che come indica il dottore possono comportare «dalla perdita dei denti, alle parodontiti che possono arrivare a coinvolgere addirittura il piano osseo mandibolare e mascellare». E non solo, ciò che si dice sulla salute che passa anche dalla bocca, vale anche per i cani e i gatti. Infatti, come per gli esseri umani, anche l’igiene orale degli animali domestici, di cani e gatti, è fondamentale per prevenire l’insorgere di patologie correlate all’accumulo di placca, composta da batteri, che trasformandosi in tartaro, può causare problemi cardiaci, disturbi epatici e renali.

L’igiene e la salute orale nel cane

Il lavare i denti al cane è una cosa fastidiosa ed a tratti noiosa, ma capite bene che come è un’ottima abitudine per l’uomo lavare i denti giornalmente è importante anche per il cane, magari non ogni giorno ma con la frequenza di cui abbiamo parlato in precedenza. Iniziare a lavare i denti al cane da cuccioli favorisce la semplicità dell’azione nel momento in cui diventa adulto, abituandolo a determinate cose.

Si potrà così evitare che si perda tempo o si faccia male la pulizia dei denti perché l’animale si agita e non sta fermo. Ma questo non basta. Se pur vero che il padrone del cane può prendersi cura dell’igiene orale del suo Fido, ma è sempre meglio farlo controllare periodicamente dal veterinario per valutare in modo più approfondito il suo stato di salute generale e la sua bocca. Ogni consiglio qui scritto è frutto dell’esperienza di un dottore veterinario, ma nessuno più di un vostro veterinario di fiducia vi può consigliare per la salute del vostro cane.

Detartrasi e lucidatura dei denti del cane

Questo è un trattamento aggiuntivo al semplice lavaggio dei denti del cane.

Detartrasi lucidatura, a seconda dei casi e del carattere del singolo esemplare, sono spesso effettuati sotto anestesia per assicurare una pulizia denti più accurata.

Un padrone attento, inoltre, non deve lasciare al caso questo aspetto della salute del suo cane. Soprattutto se il cane è anziano, il padrone deve osservare e fare attenzione a determinati comportamenti che possono segnalare la presenza di malattie orali. Ad esempio, se ha un alito cattivo o smette di mangiare a causa del dolore che ha durante la masticazione, meglio portarlo subito dal veterinario per valutare quali rimedi dargli per farlo stare bene. In commercio sono presenti gel dontostomatologici usati per il recupero della mucosa orale in caso di lesioni o infezioni gengivali e integratori alimentari a base di erbe, che consentono di ridurre la formazione di tartaro e migliorare l’alitosi. Problemi che sono molto ma molto comuni nei cani domestici.

Occuparsi della pulizia dei denti del cane fa parte di quelle buone abitudini adottate da chi, in modo responsabile, tiene alla salute del proprio amico a quattro zampe.

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