A Trappes, nella banlieu à ovest di Parigi questa mattina sono state uccise due persone (ed una è gravemente ferita)

La Gendarmerie Francese in un suo comunicato “L’omicida ha trovato rifugio inizialmente in una casa da cui poi è uscito. E a quel punto, dopo aver minacciato i poliziotti presenti sul posto, è stato ucciso”.

Secondo l’agence France Presse l’Isis ha rivendicato l’attentato ma ora come ora non si hanno ne conferme ne smentite sulla natura dell’omicidio.

Le persone uccise sono la sorella e la madre dell’aggressore, per questo viene paventata l’ipotesi anche di “dramma famigliare”, nonostante qualche anno fa, l’omicida sarebbe stato accusato di apologia di terrorismo e prima di morire avrebbe urlato “Allah Akbar”.

L’assassino “è un uomo con forti problemi psichici, depressivi e di alcolismo anche se era conosciuto all’antiterrorismo per la sua condanna del 2016”, ha comunicato il ministro Francese degli interni Gérard Collomb aggiungendo che “L’inchiesta prosegue e potremo dire qualcosa dopo aver fatto tutte le indagini”.

L’aggressore dopo aver ucciso le due donne, si è rifugiato in un appartamento vicino e dopo qualche minuto è stato colpito a morte dalle squadre speciali francesi.

Al momento non ci sono altre novità in merito.