Il sindaco di Riace ed il favoreggiamento all’immigrazione clandestina

Il Primo Cittadino di Riace, Domenico Lucano è stato sospeso dal ruolo di Sindaco dal Prefetto di Reggio Calabria Michele Bari, con l’accusa di favoreggiamento all’immigrazione clandestina e attribuzione illecita di appalti.

Il primo interrogatorio davanti al gip è previsto per giovedì 04 e nel frattempo gli avvocati di Lucano hanno chiesto la scarcerazione, visto che comunque la sua sospensione ha attenuato il rischio di reiterazione del reato.

Il Vice Sindaco Giuseppe Gervasi non ci sta “Il modello Riace non è in discussione, andremo avanti e sono sicuro che Mimmo tornerà presto con noi”,

Ad ogni modo sul Sindaco pesano le decisioni che i prossimi giorni prenderà il Tribunale del riesame che dovrà deliberare su entrami i capi di accusa e decidere sugli arresti domiciliari.

Il gip Domenico di Croce ha configurato i 10 milioni di fondi per accoglienza immigrati come illeciti amministrativi, ma il procuratore insiste “Sono sempre rispettoso delle decisioni del giudice, ma stiamo redigendo motivi di impugnazione. Credo e temo che il Gip sia rimasto un po’ anche schiacciato dalla quantita’ di indagini che gli sono piovute addosso e ritengo che non abbia vagliato tutto il panorama probatorio che gli e’ stato messo a disposizione” aggiungendo ” Noi porremo all’attenzione del Tribunale del Riesame il panorama probatorio, perché invece riteniamo che gli elementi siano ben sufficienti per ritenere configurate anche le ipotesi di reato che abbiamo portato all’attenzione del Gip”.

Si è poi in qualche modo difeso sostenendo “Non sono un Torquemada che ha deciso di perseguitare Lucano che mi sta anche simpatico. Apprezzo tutti coloro che manifestano dispiacere per questa vicenda, ma bisogna assolutamente scindere la persona Lucano dall’idea che lui ha posto in essere a Riace, perché sull’idea si puo’ dibattere, si puo’ discutere. C’è chi dice che l’accoglienza non va bene, c’è chi dice che è l’unica strada possibile. Il problema è la realizzazione di quell’idea e non possiamo consentire, come Stato italiano, come istituzione della repubblica, che qualcuno persegua un’idea passando bellamente sopra i principi e sopra le norme, altrimenti consentiremmo a chiunque di predicare quelli che sono i propri convincimenti infischiandosene delle leggi”.

Su questo caso è intervenuto anche il Vice Premier Salvini ” Non è mai bello che un sindaco venga arrestato e pensare che io possa condizionare il lavoro delle Procure è follia”

Intanto in paese infervorano i preparativi in favore del Sindaco sospeso.

Domenico Lucano ed il favoreggiamento all'immigrazione

Domenico Lucano ed il favoreggiamento all’immigrazione

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