Alla conferenza stampa di Ferragosto a San Luca il Vice Premier Matteo Salvini aveva annunciato che l’Italia non avrebbe accolto nessun migrante della nave Aquarius, approdata a Malta con 141 passeggeri a bordo.

Era stato subito però smentito dal Premier Maltese Muscat, che invece  sosteneva il contrario, e ciò è stato confermato dal Viminale, in una nota dove si evince che l’Italia si occuperà di 20 migranti, una cifra molto inferiore a quella di altri paesi europei.

Ma la querelle non finisce qua, in quanto anche oggi è necessario affrontare una nuova emergenza con un altra nave in mare.

“Se altri Paesi non prenderanno parte dei 170 migranti salvati oggi dalla motovedetta italiana, noi non ci faremo carico dei venti dell’Aquarius”. Così sostiene Salvini.

Aggiungendo “È mio dovere informarvi che un barcone con 170 immigrati, ora in acque maltesi e in difficoltà, viene bellamente ignorato, anzi viene accompagnato verso le acque italiane dalle autorità maltesi. Se questa è l’Europa, non è la mia Europa. L’Italia ha già accolto e speso abbastanza. Sia chiaro a tutti, a Bruxelles e dintorni. Punto”.

Passi avanti non ci saranno a breve.