Impianti antincendio: tutto ciò che c’è da sapere sulla manutenzione

Anti-incendio
Anti-incendio

La normativa antincendio ha subito notevoli cambiamenti nel corso degli anni e ha portato le attività soggette a controllo ad attivarsi in maniera tale da rimanere sempre aggiornate ed evitare possibili sanzioni. Va detto che, come immaginabile, la manutenzione degli impianti antincendio va effettuata soltanto da imprese specializzate, altrimenti si possono rischiare delle sanzioni amministrative molto rilevanti e sanzioni persino penali.

Tutti i sistemi di prevenzione antincendio necessitano, per legge, delle manutenzioni costanti e certosine effettuate da organi specializzati. Si tratta di ditte che devono per legge essere in possesso di determinate competenze specifiche e qualifiche professionali.

Ma quali sono i presidi antincendio più importanti che necessitano di una costante manutenzione per evitare possibili incendi e sanzioni? Vediamo nel dettaglio.

Controlli e certificazioni: info utili

Per prima cosa, come prevedibile, vengono solitamente sottoposti a controllo gli estintori portatili. La normativa prevede che ogni estintore debba essere segnalato con un cartellino leggibile dove si possa leggere il numero di identificazione. Ma l’estintore, non solo, dev’essere visibile facilmente e soprattutto libero da eventuali ostacoli, questo per facilitarne l’utilizzo in caso di incendio. Anche per quanto riguarda l’indicatore della pressione, questo dev’essere ben leggibile. L’azione dell’organo che si occupa della manutenzione è volta a verificare quanto sopracitato, ma anche che tutti i comandi di funzionamento siano regolari. Quindi, manicotto, supporto e così via. Anche la decostipazione della polvere è fondamentale.

Controllo degli idranti

La manutenzione impianti antincendio non può prescindere, poi, dal controllo degli idranti. Questi devono essere presenti in maniera completa, ovvero provvisti di cassetta, lancia, manichetta e attacco idraulico, e soprattutto devono essere segnalati in maniera adeguata, con un cartello, di solito bianco su fondo rosso. L’idrante dev’essere, come prevedibile, facilmente rintracciabile e libero da eventuali ostacoli, proprio come l’estintore. Per quanto riguarda la manutenzione della maniglia di regolazione, questa dev’essere sempre costante e protetta dalla corrosione. Di solito, la ditta che si occupa del controllo degli idranti verifica dapprima lo srotolamento, il quale dev’essere completo e fluido e poi che la tubazione sia adeguatamente raggiunta dalla giusta pressione idrica. Il getto d’acqua è importante che sia costante e sufficiente, altrimenti l’idrante sarebbe inutilizzabile.

Uscite di sicurezza e maniglioni antipanico

Per quanto riguarda questo punto, dobbiamo considerare che l’uscita di sicurezza debba essere sempre segnalata con un cartello ben visibile, con disegno bianco su sfondo verde, di solito, e che l’accesso alle uscite di sicurezza sia libero e sempre raggiungibile. Le porte, ovviamente, devono essere apribili facilmente e completamente. Per questo è fondamentale controllare i maniglioni antipanico, che devono essere integri e facilmente funzionanti. Si può arrivare anche alla sostituzione della porta in alcuni casi. Le uscite di sicurezza sono importantissime per ovvie ragioni.

Illuminazione

Ciò che spesso viene trascurato è l’illuminazione d’emergenza. In questo caso vanno verificate le lampade, le quali devono essere funzionanti e alimentate in maniera adeguata con alimentazione elettrica generale. Di solito si controlla l’entrata in funzione di tutte le lampade e la segnalazione di eventuali difetti.