Vaccini, meglio fidarsi della scienza

Sono ormai anni che imperversa il dibattito tra i pro e i no vax, neanche fossero due partiti politici che si affrontano alle elezioni.

Da una parte abbiamo scienziati, medici, professionisti, dall’altra spesso “mamme informate” (da chi?). Il tema non è di quelli sciocchi e non si può semplicemente far finta di niente, o usarlo come campagna propagandistica.

Proprio in questo momento, si sta votando una modifica al Decreto Lorenzin dello scorso anno che OBBLIGAVA le vaccinazioni per le iscrizioni alle varie scuole, pena l’impossibilità di frequenza.

Questo obbligo ha mandato su tutte le furie i no-vax, con azioni di protesta, minacce (di ieri il fotomontaggio del celebre Virologo Burioni imprigionato a mo di B.R.) e dibattiti pubblici.

Esiste la libertà di parola, di opinione, di manifestazione del pensiero, ma come per costruire una casa vai da un architetto, per progettare qualcosa da un ingegnere, per essere giudicato da un giudice etc. perchè non ascoltare solo ed esclusivamente il parere dei medici?

In internet c’è una varietà di sciocchezze da poter convincere uno youtuber di essere un medico e di poter asportare qualche organo. Ma sulla salute non esistono opinioni, esiste la scienza, esistono i professionisti, non esiste informarsi tramite internet.

Perchè poi le conseguenze sono gravi. Finora con i vaccini si sono salvate migliaia di persone, sono state debellate malattie. Non facciamo dei passi indietro.

I genitori vanno informati dai loro medici, devono essere consapevoli, ma non esiste che una “mamma informata” contraddica un medico.

Vaccini sui bambini, meglio affidarsi alla scienza

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