Quando si arriva al momento in cui si progetta e pianifica, in termini di bilancio familiare economico, opere di rinnovamento tese a migliorare l’efficienza energetica della casa, è importante sapere e conoscere dell’esistenza di alcuni ottimi benefici fiscali per ridurre la sofferenza economica

Come funziona la detrazione sugli infissi?

Quando si provvede alla sostituzione di finestre e porte di casa, si ha diritto infatti a godere di un’agevolazione che darà i frutti al momento della dichiarazione dei redditi (annuale).

Il progetto di mantenere più isolata a livello termico, riducendo notevolmente la dispersione di calore all’interno dell’abitazione, consente un risparmio in bolletta energetica,. In questo caso si può richiedere l’agevolazione.

Introdotto, e confermato anche l’anno solare 2021 il Bonus Infissi, consente alle famiglie italiane di ottenere agevolazioni fiscali per il rinnovamento della casa.

La proroga, valida per tutto anno solare 2021, è estesa anche a tutti gli altri tipi di interventi e lavori effettuati in casa

Ci sono alcune precise condizioni necessarie per partecipare:

• l’immobile soggetto all’intervento deve già essere esistente al momento della sostituzione, dunque già accatastato od in fase di accatastamento;
• si deve essere in regola con il pagamento di eventuali tributi;
• l’immobile deve essere dotato di impianto di riscaldamento.

Requisiti tecnici dell’intervento

Anche sotto l’aspetto tecnico, l’operazione di installazione deve rispettare alcuni punti chiave:

• si deve trattare di una sostituzione o modifica di infissi già esistenti;
  l’opera deve delimitare un volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati;
• i nuovi infissi devono garantire un valore di trasmittanza termica (Uw) inferiore o uguale al valore di trasmittanza limite riportato in tabella 2 del D.M..

Necessaria in questo caso la perizia asseverata redatta da un tecnico abilitato (ingegnere, architetto, geometra o perito) iscritto al proprio Albo professionale (fondamentale e richiesto)

In tale documento deve essere indicato il valore di trasmittanza dei nuovi infissi, tale da rispettare il valore di trasmittanza limite riportato in tabella 2 del D.M. 26 gennaio 2010.

Ecobonus 2021: gli infissi rientrano nel 110%?

A seguire l’emergenza Coronavirus, il Governo Italiano nella primavera/estate 2020 ha emanato il “famoso” Decreto Rilancio, fra cui l’aumento al 110% dell’aliquota per la detrazione delle spese sostenute e rientranti nell’Ecobonus. Attenzione, è necessario essere seguiti da professionisti nel settore per avere la certezza della partecipazione.

È immediatamente sorta la domanda se anche la sostituzione degli infissi e dei serramenti dell’abitazione rientrasse nel Superbonus del 110%.

La risposta è no: gli interventi di questo tipo sono considerati di minore impatto e quindi non è previsto alcuna modifica dell’aliquota di detrazione che rimane fissata al 50%.

Qualora la sostituzione degli infissi avvenisse contemporaneamente ad altri lavori che riguardano in maniera più ampia l’intero edificio, allora il beneficio, ovvero aliquota detrazione al 110%, si allarga e comprende anche la sostituzione degli infissi.

Come spiegato in precedenza, per questioni specifiche su requisiti, fattibilità dei lavori, rientro nelle condizioni necessarie all’ingresso nell’Ecobonus 2021 del 110% per gli infissi, è necessario contattare e mostar casa ad un esperto e professionista iscritto all’Albo professionale.