Un problema Noto di Amazon non è tanto quello della logistica e della spedizione, Ma la tipologia di in scatola azione che viene effettuata per la spedizione dei suoi prodotti.

Partiamo da presupposto che tutti prodotti su Amazon possono essere o spediti direttamente da Amazon oppure in alternativa essere venduti e spediti da un venditore terzo.

Un venditore esterno ad Amazon può anche decidere di affidare il proprio catalogo prodotti al magazzino Amazon, di conseguenza farlo spedire da quest’ultimo. Questa tipologia di logistica permette spesso volentieri di avere notevoli risparmi economici per il venditore ma si può incorrere in spiacevoli inconvenienti legati all’inscatolazione dei prodotti che fa.

Se noi guardassimo un prodotto spedito da Amazon dalle dimensioni non troppo grandi, Come può essere un cellulare, un accessorio per smartphone o PC o prodotti di simili dimensioni, vediamo una scatola sigillata dai lati più lunghi e invece semiaperta dei lati più corti. Infatti se noi provassimo a sfilare il cartone dei due lati più corti, riusciremo ad estrarre il contenuto della scatola e richiuderla senza che nessuno se ne accorga. Questo può permettere Non solo allo spedizioniere ma anche a tutti coloro che passano vicino alla nostra cassetta postale, di rubare ciò che noi abbiamo acquistato su Amazon e richiudere la scatola senza mostrarne difetti.

Ma se la spedizione fosse tracciata, siamo tutelati?

Ciò che viene acquistato su Amazon, spesso e volentieri viene spedito e quindi consegnato tramite corriere GLS che collabora attivamente con Poste italiane. In alcuni casi riceveremo pacchi anche attraverso il corriere italiano Bartolini. Per pacchetti più piccoli è possibile ricevere spedizioni attraverso raccomandate di Poste italiane. Il problema noto di Amazon non è tanto quello della logistica e della spedizione , ma la tipologia di in scatola che viene utilizzata per spedire il nostro prodotto appena acquistato.

Spesso e volentieri capita che lo stesso corriere che consegna la merce a Amazon è truffato dall’utente che acquista il prodotto. Così come è Facile rubare il prodotto da una scatola amazon, allo stesso modo è possibile che l’utente che ha acquistato il proprio oggetto sul noto e-commerce statunitense, dichiari il falso dopo che non è avvenuta la firma di consegna. Mi spiego meglio, non essendoci sempre la firma per il ritiro del pacco, l’utente che ha ricevuto la spedizione capita che comunichi ad Amazon il fatto di non aver ricevuto il prodotto, nonostante in realtà il pacco è stato consegnato a destinazione. In questo modo, Amazon effettua il rimborso del prodotto al cliente grazie alle sue politiche nei confronti dell’utente.

Questo giova sicuramente l’utente che acquista sul noto e-commerce, ma d’altro canto può portare lati negativi nei confronti dello spedizioniere.

Come farà quindi Amazon a tutelare sé stessa e coloro con cui lavora?